Forza Italia al governatore Emiliano: devi ascoltare le famiglie. La natalità in Puglia
"In Puglia i dati sono chiari e dovrebbero rappresentare un campanello d'allarme vero per il governo regionale: le famiglie non fanno più figli, la popolazione invecchia e i giovani partono in cerca di un futuro. Una fotografia drammatica su cui si stanno concentrando gli sforzi del Forum delle Famiglie di Puglia, a cui ci uniamo affinché Emiliano si renda conto della necessità di predisporre politiche a sostegno dei nuclei familiari". Così il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo, nella giornata di presentazione della 'Lettera aperta' a Giunta regionale e Consiglio regionale con cui il Forum di Puglia chiede l'istituzione di un tavolo di lavoro per la redazione del Piano Triennale di Politiche Familiari.
Il dato della natalità in Puglia è desolante. "Culle sempre più vuote – aggiunge esponente di Forza Italia - ed una popolazione sempre più anziana. Il risultato è una Regione in declino, che non può raccogliere alcuna sfida del futuro. La richiesta di un tavolo con le associazioni è di buonsenso e concorrerebbe alla costruzione di un Piano efficace. Lungi da ogni polemica politica, non possiamo nascondere, tuttavia, che l'ascolto e la condivisione delle scelte non sia un modus operandi molto in voga nelle stanze della presidenza della Regione. Una Regione dove non si parla di politiche per favorire la natalità e per scongiurare le migrazioni dei talenti, ma dove si aprono dibattiti su questioni dove - guarda caso - la risposta delle istituzioni non è poi cosi deficitaria, come il numero dei medici non obiettori. La nostra Regione, infatti, ha il record di aborti e non dovrebbe essere un tema in cima alle agende di lavoro. Altresì, abbiamo bisogno di guardare alle realtà familiari e domandarci cosa si può fare per sostenerle, con il contributo delle associazioni che vogliono partecipare con alto senso sociale”.
“Saremo il megafono delle richieste contenute nella Lettera aperta del Forum - conclude Marmo - e ci auguriamo che Emiliano abbandoni l'ostilità al dialogo e al confronto che ha contraddistinto la sua azione fino ad oggi".
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