Grillo promette guerra al gasdotto TAP
Parole di fuoco quelle pronunciate nel Salento da Beppe Grillo contro il progetto del gasdotto TAP. "Non lo faranno mai" promette il leader del Movimento 5 Stelle. Va giù a muso duro Grillo: "Se verranno a fare il gasdotto in Puglia o da qualsiasi altra parte, se metteranno il loro esercito, noi metteremo il nostro esercito. Non ci stiamo più a fare raccolta firme. Prenderanno posizione anche loro, i carabinieri, i poliziotti, la Digos cominciano a capire da quale parte tira il vento. E io sono sicuro che su questa operazione ce li avremo tutti a favore. Questo gasdotto non lo faranno mai."
Poi l'attacco si sposta su Renzi, il governo e altri nomi eccellenti della politica. "Il nostro presidente del Consiglio è a Baku, ci è stato anche Monti, persino D’Alema, vanno tutti a Baku, non so cosa ci sia. Ce li vedo a Baku che progettano col mappamondo come Charlie Chaplin e decidono dove far passare il gasdotto. Stanno chiudendo tutti gli spiragli della democrazia ma noi vogliamo portare qui il referendum, in Regione, nei comuni, perché è la cittadinanza che decide se fare un cazzo di tubo o non farlo. Questa non è una battaglia su un tubo, ma sulla democrazia".
Il progetto TAP prevede la costruzione il gasdotto che dal Mar Caspio, attraversando Turchia, Grecia, Albania, Mar Adriatico, giunga in Puglia: sulle coste del Salente, in località San Foca, territorio del comune di Melendugno.
Ieri Beppe Grillo era in Puglia, in piazza a Melendugno, per partecipare ad una manifestazione di protesta contro il gasdotto.
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