Bruno e Coppola i due candidati presidenti Provincia Brindisi
In vista delle elezioni di secondo grado del Presidente della Provincia di Brindisi e del nuovo Consiglio Provinciale, l’Ufficio elettorale provinciale, riunitosi sotto il coordinamento del dottor Guido De Magistris, Segretario Generale della Provincia, ha proceduto al sorteggio del numero d’ordine in base al quale i nominativi dei candidati a Presidente e dei candidati al Consiglio della Provincia di Brindisi saranno riprodotti sulle schede di voto.
Il sorteggio è stato compiuto dopo l’ammissione all’elezione dei candidati alla carica di Presidente della Provincia e delle liste con i nominativi dei candidati alla carica di Consigliere Provinciale da parte dell’Ufficio Elettorale: Bruno Maurizio, nato a Francavilla Fontana (Br) il 13/11/1966 e Coppola Gianfranco, nato a Stigliano (Mt) il 02/02/1954 per la carica di Presidente e, “Nuovo Centro Destra – NCD – Alfano”, “Bruno Presidente” e “Forza Italia”, per la carica di Consigliere Provinciale.
Si è proceduto, quindi, al sorteggio dei numeri d’ordine, effettuato alla presenza dei delegati delle liste “Bruno Presidente” e “Forza Italia”.
Per quel che riguarda l’elezione del Presidente della Provincia l’esito del sorteggio ha visto l’assegnazione definitiva del numero d’ordine 1 (uno) al candidato Bruno Maurizio e l’assegnazione del numero d’ordine 2 (due) al candidato Coppola Gianfranco.
Per quanto concerne le liste dei candidati al Consiglio Provinciale, a seguito di sorteggio, sono stati assegnati i seguenti numeri d’ordine: 1 (uno) alla lista “NCD-Alfano”, 2 (due) alla lista “Forza Italia”, 3 (tre) alla lista “Bruno Presidente”.
Inoltre si informa che il dottor Pasquale Di Bari, sospeso dalla carica di Sindaco di Fasano, verrà escluso dalla lista degli elettori ammessi alla consultazione elettorale di cui sopra, in conseguenza di parere espresso dal Ministero dell’Interno ed inviato a questa Amministrazione provinciale per il tramite della Prefettura di Brindisi.
In tale parere si fa presente che “gli amministratori comunali sospesi in applicazione del decreto legislativo 235/2012 non possono essere considerati in carica; di conseguenza gli stessi non hanno diritto all’elettorato attivo e passivo nelle elezioni di secondo grado del Presidente e del Consiglio Provinciale, né possono sottoscrivere le relative liste e candidature”.
Nel medesimo parere il Ministero precisa che neppure il Vice Sindaco facente funzioni può esprimere il voto in quanto non rientra nelle figure tassativamente previste dalla legge 56/2014 che godono dell’elettorato attivo e passivo per le elezioni provinciali.
Di tanto si è provveduto a dare notizia al Comune di Fasano con nota inviata in data 24 settembre.
Nella foto a sinistra il commissario prefettizio della Provincia di Brindisi, Castelli, con l'allora presidente della Provincia uscente Massimo Ferrarese.
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