Tutti i nomi dei consiglieri comunali che non potranno candidarsi alle prossime elezioni
Ex sindaco di Foggia Franco Landella e nove ex consiglieri comunali non possono essere candidati alle prossime elezioni amministrative. La dichiarazione di incandidabilità per costoro è stata chiesta dal ministero dell'Interno. La posizione espressa dal ministero segue il provvedimento di scioglimento del Consiglio comunale emanato ad agosto con l'accusa di infiltrazioni mafiose. Il ministero dell'Interno ha chiesto anche l'incandidabilità per i consiglieri comunali Leonardo Iaccarino, ex presidente del consiglio comunale, Antonio Capotosto, Consalvo Di Pasqua, Dario Iacovangelo, Liliana Iadarola, Erminia Roberto, Bruno Longo, Pasquale Rignanese e Lucio Ventura. Il prossimo 14 dicembre ci sarà un'udienza davanti al Tribunale di Foggia e si saprà se questa richiesta del ministero verrà accolta.
Come si ricorderà gli sviluppi di un'inchiesta giudiziaria per i reati di tentata concussione e corruzione portarono il 21 marzo scorso al clamoroso arresto, con il beneficio dei domiciliari, dell'allora sindaco Landella che, nel frattempo, è tornato in libertà ma ora c'è questa nuova tegola sulla sua testa: la richiesta di incandidabilità. A Foggia l'inchiesta giudiziaria su un presunto giro di tangenti vede coinvolte complessivamente 14 persone. Tra questi c'è anche ex presidente del Consiglio Iaccarino che venne arrestato e poi tornò in libertà il 30 aprile scorso.
La richiesta fatta dal Viminale indica Landella e 9 ex consiglieri comunali di Foggia come responsabili dello scioglimento per infiltrazioni criminali del consiglio comunale. (Rezarta Tahiraj)
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