«Santità, le chiedo una speciale benedizione per l’amata gente di Puglia». Sono le parole con cui il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna ha accompagnato la consegna a Papa Francesco del pane e dell’olio offerti nel nome della pace e della carità dalle Regioni Puglia e Basilicata per le mense dei poveri. Nell’udienza generale in piazza San Pietro, cinquecento chili di pane e cinque quintali di olio extravergine sono stati simbolicamente trasferiti nelle mani del pontefice. «Oggi, il pane e l’olio del nostro bellissimo Mezzogiorno simboleggiano il rilancio delle nostre regioni operose. Sono il bene che deve battere il male si legano alla pace, alla giustizia e alla legalità. Pace contro ogni forma di conflitto, giustizia contro ogni forma di violenza, legalità contro ogni forma di prevaricazione», ha dichiarato il presidente Introna. «La Puglia, terra dell’accoglienza e della solidarietà, vuole operare perchè il rispetto e il primato della legge possano allargarsi a macchia d’olio, contagiando positivamente l’intero Meridione». A nome di tutti i pugliesi, Introna ha donato a papa Bergoglio un’icona russa del 1800, riproducente il volto e la mano destra benedicente di San Nicola, protetti da una riza in metallo argentato. «Affidiamo alla tutela del santo patrono il nostro mare Mediterraneo, che vogliamo luogo di incontro e concordia tra i popoli», ha detto il presidente, che nel pomeriggio ha partecipato al convegno «Pane e olio extravergine della pace e della legalità», organizzato dall’Osservatorio Diplomatico Internazionale ODI-VG in Vaticano, nella Sala Conferenze CIAM.
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