Ico di Lecce. L'assessore Silvia Godelli risponde al Presidente Gabellone
Di seguito alla lettere inviata dal Presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, sull'Orchestra provinciale, risponde l'assessore alla Cultura, Mediterraneo e Turismo, Silvia Godelli,: “Caro Presidente,ricevo la tua lettera relativa alla Ico di Lecce, e devo ribadirti ancora una volta quanto ho già detto a te e ai lavoratori della Ico. “Spiace dire, e dover ripetere, che la normativa che porta il nome di Del Rio ed è al presunto scioglimento delle Province si dimostra, ogni giorno di più, giuridicamente insostenibile. È appena il caso di ricordare, tra l'altro, che detta normativa ha "dimenticato" di prevedere risorse per una serie di materie che dovrebbero (???) transitare nelle competenze delle Regioni. "“Come è noto, il presunto trasferimento di competenze privo di un corrispondente trasferimento finanziario è del tutto fasullo, e in sostanza consiste in una autentica ""soppressione". Aggiungo ancora quanto a te ben noto, ovvero la volontà del Governo Renzi, e di chi lo sostiene in nome di future e forse altrettanto improponibili "riforme", di mortificare le Regioni, a partire dai violenti tagli finanziari previsti per fine anno. La Regione non potrà, a causa di tali tagli, neppure coprire le poste di bilancio per le proprie competenze, figuriamoci cosa potrebbe fare per quanto non le compete!!! “E dunque, parlare di obblighi regionali a proposito della Ico, e di relative previsioni finanziarie da inserire nel bilancio 2015 della Regione, significa illudere inuilmente i lavoratori e tentare di scaricare responsabilità con modalità che non mi sembrano né accettabili né logiche. “Questo è quanto ad oggi si può dire a proposito del destino della Ico. Un destino a cui né la Provincia di Lecce né il Comune hanno voluto pensare in tempo utile, creando di fatto una situazione di assoluta precarietà che oggi sta producendo i suoi drammatici effetti, e che si mostra ben diversa da quella in atto presso la Provincia di Bari, dove invece i lavoratori della Orchestra fruiscono di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato deliberato già da molti anni. “Mi spiace, caro Presidente, di dover usare toni piuttosto pesanti nel risponderti. Ma sono troppo dispiaciuta per l'amaro destino della Ico di Lecce per aver voglia di usare frasi eleganti e giri di parole. Sono certa che vorrai comprenderlo. “Quanto a me, io spero solo che nel corso dei prossimi mesi un intervento del Governo nazionale possa modificare e sanare questa tristissima vicenda. Un saluto. Silvia Godelli”
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