“Emiliano fa progetti, parla della sanità che ha in mente, come se muovesse oggi i primi passi nella politica regionale. Capiamo che è in campagna elettorale, ma i pugliesi sanno benissimo che questi dieci anni di governo della Regione portano la sua firma accanto a quella di Vendola”. Così il consigliere regionale di Forza Italia, Pietro Lospinuso.
“I suoi 'buoni propositi' – aggiunge il consigliere regionale di Forza Italia - risuonano come un'ammissione di colpe da parte sua sui disastri compiuti e su cui non potremmo che essere d'accordo. Quello che, invece, merita di essere stigmatizzato è il suo goffo tentativo di sfilarsi da ogni responsabilità. Il partito che dirige da anni è quello che ha espresso gli assessori alla sanità. Ergo, chi più del segretario regionale avrebbe potuto dare un impulso al cambiamento? Senza contare che è stato persino presidente della conferenza dei sindaci dell'Asl Bari, e ha approvato i bilanci dell'azienda nonostante il parere negativo dei revisori... Leggiamo anche del velato richiamo 'all'ordine' dei Dg appena nominati, di cui minaccia le revoche in caso di elezioni. È ovvio che intenda creare illusioni ottiche per distinguersi da Vendola, ma è insieme che hanno traghettato la Puglia verso il declino”.
“Nell'assenza di ogni onestà intellettuale da parte sua – conclude Lospinuso - resta la certezza che i pugliesi conoscano la verità: quando pagano ticket e balzelli salatissimi per curarsi, quando cercano un lavoro che non c'è e quando per una risonanza devono attendere oltre un anno; quando tutto questo accade sanno che le responsabilità sono parimenti condivise tra Vendola e lo stesso Emiliano”.