“Prendo atto con interesse della sentenza della prima sezione della Corte di Appello Civile di Bari che ha sospeso il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri e consentito il rientro di Fabiano Amati in Consiglio regionale. Ora sarà la Corte Costituzionale ad esprimersi sulle eccezioni di incostituzionalità, che attengono l’eccesso dei limiti della delega, in caso di condanna non definitiva, la retroattività dell’applicazione e la disparità di trattamento tra gli eletti al Consiglio regionale e i parlamentari nazionali ed europei ai fini dell'incandidabilità. È una decisione che aiuterà il sistema giudiziario e legislativo italiano a definire un quadro applicativo più chiaro e coerente della legge ‘Severino’, ripristinando parità di condizioni tra cariche elettive." Questo è quanto ha dichiarato il presidente del Consiglio della Regione Puglia Onofrio Introna in merito alla sentenza favorevole all'esponente PD Fabiano Amati. 
"Ho accolto con piacere - ha aggiunto Introna - la ‘buona notizia’ e ora accolgo con un caloroso ’bentornato al lavoro’ il collega Fabiano Amati. Si chiude una vicenda che lo ha ingiustamente penalizzato e si riapre la pagina istituzionale della sua attività consiliare. Sicuramente in questo scorcio di fine legislatura, la competenza, la professionalità e l’esperienza di Amati saranno di aiuto all’intero Consiglio per gli impegni che attendono la nostra Assemblea”.