"Anziché pensare alla disoccupazione giovanile, alle tasse, ai rifiuti e alle tante emergenze che ha creato in Puglia assieme a Vendola, Emiliano non molla l’osso sulla legge elettorale: ha promesso mari e monti a chiunque, ma i seggi sono pochi. Fra poco, saranno molti i cadaveri da raccogliere, un esercito di persone che gli hanno creduto, ma che a breve si accorgeranno di essere state sonoramente illuse e prese in giro-”. Lo dichiara il Consigliere regionale di Forza Italia, Antonio Scianaro. “Ha sguinzagliato i suoi fedelissimi –aggiunge- per fare un blitz in Consiglio e approvare una legge che calpesta la volontà popolare, con una smania di potere che prevale anche sul rispetto delle regole che, in quanto magistrato, Emiliano dovrebbe tutelare. Invece, ci troviamo a dover compiere una battaglia per il rispetto delle regole: il Consiglio è il luogo di massima rappresentanza regionale dei cittadini e mortificare le regole che ne disciplinano i procedimenti, significa fare i propri interessi e non certo quelli dei pugliesi. Pugliesi che, sotto il governo Emiliano-Vendola, hanno pagato le tasse regionali più alte d’Italia, visto salire la disoccupazione giovanile al 49,7%, ticket, balzelli, discariche come bombe esplosive e sanità allo sbando… questa è la Puglia che hanno costruito (o distrutto). Ed ora vogliono compiere il ‘capolavoro’ sulla legge elettorale –conclude Scianaro- come se dovesse essere un abito su misura e non uno strumento valido e costituzionalmente legittimo per esprimere la volontà popolare”.