Berlusconi a Fitto: sei un traditore
Berlusconi spiega chiaramente che in Puglia è venuto per convincere quanti più cittadini possibili a votare per eleggere Adriana Poli Bortone a presidente della Regione Puglia. “Sono venuto qui – afferma Berlusconi nel comizio a Lecce - a dare il segno del nostro sostegno a Fi e ad Adriana che io conosco da anni. E' stata un mio ottimo ministro nel '94. Abbiamo ritenuto di chiederle un sacrificio e abbiamo fatto un passo indietro come Fi per chiedere a lei che militava in un altro partito di essere il candidato. Lei è la persona giusta per tutto il centrodestra”. Insomma un invito a non votare l'altro candidato del centrodestra: Schittulli, che è sostenuto soprattutto da Fitto oltre che da Fratelli d'Italia e Nuovo Centrodestra-AP. Il paradosso è che quest'ultimo è il partito di cui ufficialmente fa ancora parte proprio Poli Bortone.
Berlusconi non si è lasciata scappare l'occasione per lanciare segnali chiari della distanza abissale che lo divide ormai dal suo ex pupillo Raffaele Fitto. Facendo riferimento al nome della lista di Fitto “Oltre” Berlusconi si è divertito ad affermare che Fitto ora “Più che oltre, è andato fuori”. Gli contesta la scelta di creare un altro piccolo partito nello schieramento del centrodestra. “Raffaele Fitto vuole mettere in campo un piccolo partito ma questo significa – ha commentato Berlusconi - sottrarre voti al centrodestra. Non funziona chiamarsi lealisti o ricostruttori, in Italia chi vota contro i candidati del suo partito è chiamato traditore". Ecco quindi la bollatura di Berlusconi per Fitto: è un traditore!
Ma al di là delle battaglie interne al centrodestra gli elettori vogliono sapere se in Puglia si riuscirà a vincere contro il centrosinistra. Berlusconi ne è convinto e ne spiega le ragioni: "Votare per i Democratici ed Emiliano è un atto di masochismo; è come dire che il governo della Puglia – afferma Berlusconi - ha fatto il meglio per 10 anni e sapete che non è cosi”.
La preoccupazione di Berlusconi poi va al disimpegno di una parte di elettorato di centrodestra e quindi ecco la sua esortazione a recarsi alle urne per sconfiggere il centrosinistra. “La data del 31 maggio è stata scelta apposta dal governo perché – dichiara Berlusconi - è dentro un ponte che porta i moderati alla vacanza. Per noi il 31 maggio andare a votare è un imperativo categorico. Le prossime elezioni saranno il momento più importante per noi. Dobbiamo far capire a tutti che non votare è far male al Paese. Voglio ringraziare gli azzurri che si impegneranno per arrivare ad un risultato sorprendete ma non impossibile anche in Puglia".
Il commento di Luigi Vitali, commissario regionale di Forza Italia: “C'è grande soddisfazione per la splendida manifestazione che si è tenuta anche a Lecce: Berlusconi ha saputo riscaldare il cuore dei forzisti e stimolarli a continuare nella campagna elettorale".
Ma qualcuno si domanda se sia giusto che Adriana Poli Bortone continui a restare ufficialmente ancora nel partito Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale pur essendo candidata proprio contro Francesco Schittulli che è il candidato scelto da FdI assieme ai Ricostruttori di Fitto e dal Nuovo Centrodestra. Insomma non è escluso che a breve o al massimo subito dopo le elezioni regionali giunga a Poli Bortone un provvedimento disciplinare o molto più probabilmente l'espulsione a firma di Giorgia Meloni. (Giancarlo Vincitorio)
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