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Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Palmisano: non sono impresentabile e denuncio Rosy Bindi

Enzo Palmisano si ritiene ingiustamente bollato come “impresentabile” alle elezioni regionali per un giudizio espresso dalla Commissione parlamentare antimafia e ora passa all’attacco denunciando Rosy Bindi. L’obiettivo è trovare giustizia e recuperare dignità da quell’accusa infamante. Enzo Palmisano, 53 anni, è un medico di Cisternino, provincia di Brindisi, inserito nella cosiddetta lista degli 'impresentabili' stilata in occasione delle elezioni regionali pugliesi. Il noto professionista, che è stato anche consigliere provinciale ed ora fa parte del Movimento politico per Schittulli-Ap, si era candidato nella circoscrizione Brindisi alla carica di consigliere regionale ma, anche per il clamore suscitato dai giudizi della Commissione antimafia, non è stato eletto. E’ per questo che Enzo Palmisano ha presentato denuncia nei confronti "dell'on. Rosy Bindi, dei membri della Commissione parlamentare antimafia e dei giornalisti che hanno diffuso la notizia (falsa). Una notizia che mi ha profondamente danneggiato". Secondo la commissione antimafia Palmisano è stato condannato in primo grado per corruzione aggravata; il reato è stato prescritto in Appello ma, dopo il ricorso, il procedimento ora pende in Cassazione.
Tramite il suo legale, l'avvocato Italia Mendicini, Palmisano chiede che vengano accertate responsabilità relative ai reati di "attentato contro i diritti politici del cittadino, abuso d'ufficio, rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in certificati o in autorizzazioni amministrative, reati commessi col mezzo della stampa e diffamazione. Oltre alla falsità dell'informazioni fornite da detta Commissione, riguardo la vicenda processuale del mio assistito, la stessa Commissione si è resa responsabile anche della fuga di notizie che ha ulteriormente danneggiato il dottor Palmisano".

Rilievi vengono fatti dall’avvocato Mendicini anche per la tempistica utilizzata in questa vicenda a discapito di Palmisano: "A soli quattro giorni dalle elezioni regionali, la Commissione parlamentare antimafia, presieduta dall'onorevole Rosy Bindi, ha compilato un elenco dei candidati alle elezioni regionali del 31 maggio 2015, definiti 'impresentabili'. Confidiamo nella Giustizia per far recuperare al dottor Palmisano la propria dignità ed il proprio onore". (Rezarta Tahiraj)