E' stato arrestato con l'accusa di abuso d'ufficio e corruzione il sindaco di Brindisi Cosimo Consales. Arrestati anche un imprenditore e un commercialista.
E' stato arrestato con l'accusa di abuso d'ufficio e corruzione il sindaco di Brindisi Cosimo Consales. Arrestati anche un imprenditore e un commercialista.
Gli arresti sono l'epilogo di un'inchiesta della magistratura sulla gestione dei rifiuti. Al sindaco e al commercialista sono stati concessi i benefici dei domiciliari mentre per l'imprenditore il Gip ha disposto l'accompagnamento in carcere. I tre sono accusati, in concorso, di abuso d'ufficio, corruzione, concussione e truffa. A casa del sindaco, a Mesagne, la Digos ha effettuato una perquisizione, in concomitanza con la notifica dell'ordinanza di custodia cautelare, finalizzata ad acquisire eventuali ulteriori documenti utili alla conclusione delle indagini.
E' Luca Screti, 47enne di San Pietro Vernotico (BR), l'imprenditore finito in carcere. E' lui il titolare della Nubile srl, l'azienda incaricata dal comune di Brindisi per il trattamento, biostabilizzazione e produzione di Cdr (combustibile da rifiuto) e Css (combustibile solido secondario) dai rifiuti urbani. L'altro arrestato è il commercialista Massimo Vergara, leccese, di 59 anni. Oltre ai tre nomi eccellenti il gip ha dovuto valutare anche un'altra richiesta d'arresto: era destinata a Marcello Caramuscio, dipendente della ditta Nubile. Richiesta, in questo caso, rigettata.
La Digos ha sequestrato l'impianto per la produzione di Cdr e Css nella zona industriale di Brindisi.
La ditta Nubile è titolare di una discarica in contrada Autigno di Brindisi, a confine con il territorio di San Vito dei Normanni. Discarica finita nel mirino dei magistrati: è stata sequestrata nel maggio del 2015 dal Noe sulla base delle indagini fatte in merito a una relazione dell’Arpa che evidenziava la contaminazione della falda e sul lavoro fatto da alcuni funzionari della Provincia. Successivamente la Regione Puglia chiese al sindaco Consales di revocare il contratto con la società di gestione e poi ha commissariato l’OGA (organo di governo d’ambito) di Brindisi. Da qualche giorno è scaduto il termine ultimo per presentare offerte per la gara indetta per designare il gestore unico del ciclo dei rifiuti nell’Aro Brindisi 2.
Per il procuratore capo, Marco Dinapoli, la stretta connessione tra Screti e Consales sarebbe dimostrata anche dalla recente ordinanza con cui il Comune di Brindisi ha provveduto al pagamento degli stipendi degli ex dipendenti di Nubile occupati nell’impianto di biostabilizzazione. L'indagine -come ha spiegato il procuratore Marco Dinapoli- è stata effettuata senza compiere intercettazioni telefoniche, ma utilizzando documenti contabili prelevati durante numerose perquisizioni e interrogatori. Nei computer della Nubile – secondo quanto è emerso dalla conferenza stampa in procura - sarebbe stato trovato un progetto che il Comune di Brindisi aveva inviato alla Regione e che – ipotizzano i magistrati - possa essere stato prodotto dai tecnici di Nubile srl. Inoltre sono state tracciate numerose telefonate attraverso i tabulati.
Consales è stato eletto sindaco di Brindisi nel maggio 2012 nelle file del Pd ed è alla guida di una coalizione di centrosinistra. Da quando è stato informato dell’esistenza di inchieste giudiziarie a suo carico, nel 2013, si è autosospeso dal partito. (Mauro De Carlo)
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