Consiliatura finita a Brindisi. Dimissioni di 32 consiglieri e sindaco Consales
Si sono dimessi tutti i 32 consiglieri comunali di Brindisi ma prima che fossero formalizzate le loro firme davanti al vicesegretario generale Costantino Del Citerna il sindaco Cosimo Consales aveva bruciato tutti sul tempo facendo giungere alle ore 8, nelle mani del segretario generale Paola Giacovazzo, le proprie dimissioni irrevocabili. Poche parole, quelle contenute nella lettera di Consales, ma sufficienti a spiegare la decisione: “Il sottoscritto Mimmo Consales, essendo stato coinvolto in una vicenda giudiziaria e al tempo stesso volendo difendermi dalle accuse che mi sono state mosse e non volendo essere di intralcio, rassegna le proprie dimissioni irrevocabili dalla carica di sindaco di Brindisi. Ringrazia per la collaborazione il segretario generale”. Si chiude così malamente la consiliatura a Brindisi e la città sarà obbligata a tornare alle elezioni amministrative in una data che il Ministero dell'Interno renderà noto ma che sarà compresa dal 15 aprile al 15 giugno prossimi. Gli ultimi a firmare in municipio le dimissioni sono stati, alle 10,32, i due consiglieri di Impegno Sociale, Vito Gloria e Carmelo Palazzo.
In realtà Consales è stato subito sospeso dalla carica di sindaco, già da sabato mattina, dal Prefetto di Brindisi, dott. Annunziato Vardè, in applicazione della cosiddetta “Legge Severino”. In questi due giorni la guida della Giunta municipale è passata al cosiddetto assessore più anziano, cioè Carmela Lomartine, in considerazione che il ruolo di vicesindaco (un tempo ricoperto da Pino Marchionna) era vacante. Le dimissioni in massa dei consiglieri – sarebbero stati sufficienti 17 – hanno fatto decadere gli organi di governo. Ora è certo il ritorno alle urne entro giugno.
Sul fronte giudiziario le uniche novità sono le date degli interrogatori di garanzia per gli arrestati: Consales (che è ai domiciliari), assistito dal suo avvocato Manfreda, sarà sentito dai magistrati giovedì pomeriggio alle ore 15.00 mentre domani mattina in carcere si procederà con l'interrogatorio di Luca Screti, il titolare della Nubile srl, e mercoledì mattina sarà il turno del commercialista Massimo Vergara che usufruisce del beneficio dei domiciliari. (Mauro De Carlo)
- Dettagli