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Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Tra i migranti sbarcati a Brindisi anche 76 minori, molti dei quali non accompagnati da familiari

Sono complessivamente 1286 i migranti fatti sbarcare a Brindisi dalla nave militare tedesca "Frankfurt am Main": 800 uomini, 310 donne e 76 minori. Sono stati tutti soccorsi nel Canale di Sicilia nell'ambito dell'operazione Triton di cui fa parte anche l'unità navale della Germania. Tra i minori ci sono anche neonati e bambini senza genitori. Proprio questi minori, privi di familiari, sono destinati a essere accolti e trattenuti nelle strutture del Brindisino. Tutti gli altri, invece, verranno distribuiti, mediante trasferimento in bus, nei centri predisposti di Puglia ma anche Campania, Calabria, Molise, Lazio, Piemonte, Toscana ed Emilia Romagna.

I migranti erano in mare da martedì. Sono stati salvati al largo delle coste libiche. Viaggiavano su imbarcazioni precarie distanziate di circa 24 ore l'una dall'altra. Un particolare che lascia spazio alla conferma di un piano prestabilito di gestione del flusso clandestino di immigrati da parte di scafisti e organizzazioni criminali con basi operative in Libia. 

Intanto la neo sindaca Angela Carluccio ha incontrato gli uomini e le donne delle forze dell’ordine, delle strutture sanitarie e di volontariato, la Protezione civile, la Croce rossa che, ancora una volta, hanno assicurato assistenza durante le fasi di sbarco e di trasferimento degli immigrati verso le varie destinazioni.

“La struttura di accoglienza e smistamento, dal punto di vista organizzativo, funziona alla perfezione grazie alla competenza, alla professionalità e all’umanità degli operatori”, ha dichiarato la sindaca. “Spero che la situazione internazionale consenta una diminuzione degli arrivi e che questo tipo di emergenze diventino sempre meno frequenti, ma è chiaro che Brindisi deve continuare a essere pronta ad affrontarle rispondendo alla sua vocazione d’accoglienza e di ospitalità.

“Farò in modo”, ha concluso Carluccio, “che venga assicurata un’assistenza particolare alle decine di bambini privi di accompagnatori che anche questa volta sono giunti a Brindisi, ma il Comune dovrà essere messo subito in condizione, dal governo centrale, di affrontare il pagamento delle rette presso gli istituti per minori”.

Con il nuovo sbarco a Brindisi sono complessivamente circa 60mila i migranti che sono riusciti ad arrivare in Italia da inizio anno. Centomila in meno rispetto alla Grecia. La maggioranza parte dalla Siria (37%). A seguire dall’Afghanistan (19%) e dall’Iraq (12%). Con percentuali più basse, dal Pakistan, dalla Nigeria, dall’Eritrea (tutti con il 3%), dall’Iran, dal Gambia e dalla Somalia (2% ciascuno). Ma ciò che deve fare riflettete molto è soprattutto il numero di coloro che hanno perso la vita o risultano dispersi durante questi disperati “viaggi della speranza” in mare verso l'Europa: le vittime sono 2.868. Anche questo dato, che fa riferimento ai primo semestre 2016, sarà purtroppo inevitabilmente e vistosamente incrementato sino a fine anno.  (Giancarlo Vincitorio)