Dopo l’accoglimento del rinvio è stata diffusa la notizia che Berlusconi esce dall’ospedale per poter continuare la convalescenza a casa
Gli hanno creduto e non poteva essere diversamente: Berlusconi era in ospedale. L’ex premier ha guadagnato così tre mesi per regolare i suoi conti con la giustizia. E stata fatta slittare al prossimo 10 ottobre l’udienza preliminare nei suoi confronti e di Valter Lavitola dopo che i legali di Berlusconi hanno dimostrato ciò che è una notizia pubblica: il leader di Forza Italia è ricoverato al San Raffaele di Milano per un’operazione al cuore il 14 giungo scorso.
Berlusconi e Lavitola sono accusati di induzione a rendere dichiarazioni mendaci all’autorità giudiziaria barese. Entrambi avrebbero tentato di convincere con soldi e favori –questa è l’ipotesi accusatoria – l’imprenditore barese Gianpaolo Tarantini a dire ai magistrati baresi che loro non sapevano che erano delle escort le donne che portate alle feste dell’ex premier. Tarantini infatti ha detto ai magistrati che Berlusconi ignorava le 26 ragazze portate fra il 2008 e il 2009 a Palazzo Grazioli, Villa Certosa e ad Arcore fossero prostitute. Tarantini per quella presunta bugia avrebbe ricevuto da Berlusconi, tramite Lavitola, circa 20mila euro al mese, oltre a spese legali, l’affitto di un appartamento ai Parioli e 500mila euro su un conto uruguaiano (solo in parte incassati). Compensi e favori ricevuti tra l’estate 2010 e l’agosto 2011.
Per i giudici baresi le donne procurate da Tarantini erano prostitute tanto è vero che nel processo concluso il 13 novembre 2015 proprio per quel reclutamento di prostitute, i giudici hanno condannato a sette anni e dieci mesi Gianpaolo Tarantini; a un anno e quattro mesi Sabina Began; a tre anni e sei mesi Massimiliano Verdoscia e a due anni e sei mesi il pr milanese Peter Faraone, entrambi amici di Tarantini. Le motivazioni della sentenza sono state scritte in 667 pagine da dove i giudici hanno evidenziato che Berlusconi era il "protagonista delle 'cene (poco) eleganti' durante le quali "beneficiava della costante, imprescindibile presenza di avvenenti, provocanti, disinvolte, spregiudicate, disinibite e soprattutto giovanissime donne" che volevano dare "una svolta alle loro (talvolta, a dir poco modeste) vite".
Il ricovero di Berlusconi finisce il giorno dopo che il suo avvocato ha ottenuto lo spostamento ad altra data dell’udienza dinanzi al gup Rosa Anna De Palo. La nuova data è, come detto, il 10 ottobre. Sarà allora che Berlusconi saprà se prevarrà l’ipotesi accusatoria e quindi sarà sottoposto a processo oppure se sarà prosciolto come vogliono i suoi avvocati Paolo Sisto e Niccolò Ghedini.
Quell’udienza preliminare riguarderà solo Berlusconi perché le vicende giudiziarie con Lavitola si sono separate per un difetto di notifica. Ma Berlusconi molto probabilmente non si presenterà dinanzi al Gup lasciando che a parlare in sua difesa siano gli avvocati.
Dopo l’accoglimento del rinvio è stata diffusa la notizia che Berlusconi esce dall’ospedale per poter continuare la convalescenza e la riabilitazione post chirurgica, assistito dal personale dell’Ospedale San Raffaele, presso la sua abitazione di Arcore.
Sua figlia Marina ha detto che Berlusconi “sta abbastanza bene, sta recuperando, anche se i tempi di recupero per questa operazione sono piuttosto lunghi. (Rezarta Tahiraj)
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