Morti e feriti in Puglia in un incidente ferroviario
L'incidente ferroviario è accaduto nel tratto Corato Andria. Al momento ci sarebbero addirittura una decina di morti e molti feriti nel tragico bilancio dello scontro tra treni questa mattina poco dopo le ore 11 e 30. Per i soccorsi sono sul posto ambulanze, elicotteri, vigili del fuoco oltre a numerose pattuglie delle forze dell'ordine. I rilievi vengono effettuati dalla polizia ferroviaria. In quel tratto c'è un unico binario e quindi il transito di altri treni è di fatto sospeso eppure quotidianamente è utilizzato da circa duecento convogli ferroviari. Proprio in quella zona sono in esecuzione i lavori per il raddoppio dei binari. La viabilità ferroviaria è gestita dalla Ferrotranviaria, ferrovie di Bari Nord. Le locomotive e i vagoni iniziali dei due convogli si sono accartocciati e frantumati nel violento scontro frontale. La prima ipotesi sulle cause del grave incidente mortale pare propendere per l'errore umano. Alcuni pezzi di lamiera sono volati a decine di metri da punto di impatto. Miracolosamente estratto vivo dalle lamiere un bambino. Un covoglio di colore giallo che Corato andava verso Andria ha ora soltanto un vagone intero. All'altro ne sono rimasti due. Tutto il resto è un groviglio di lamiere. "E' un disastro. E' come se fosse caduto un aereo" ha detto il sindaco di Corato Massimo Mazzilli.
C’è una “assoluta richiesta di capire i responsabili e fare totale chiarezza. Non ci fermeremo finché non chiariremo cosa è accaduto”: lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, mentre era a Milano con il sindaco Sala. Renzi tornerà immediatamente a Roma per seguire gli sviluppi dell'incidente.
Sul posto è stato allestito un ospedale da campo con l'intervento del gruppo della Protezione civile "Misericordia". Hanno annunciato l'arrivo sul luogo dell'incidente anche il ministro delle infrastrutture Delrio e il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio.
Come è possibile vedere dalla foto scattata in elicottero dai vigili del fuoco e pubblicata da noi di newspuglia, la zona è difficile da raggiungere perché situata lontana dalla strade: è in aperta campagna, con alberi di olivi e a circa trecento metri c'è una stradina sterrata.
I feriti sono stati trasferiti nei più vicini ospedali: Andria, Bisceglie, Barletta. (Cosima Miacola)
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