Esplosione nel commissariato di polizia ad Andria: un uomo è rimasto ferito
Un uomo è rimasto ferito per l'esplosione di una bomba nel commissariato di polizia di Andria. Un attentato che poteva provocare un bilancio ben più grave e che evidenzia quanto sia alto il livello di pericolosità delle bande malavitose del territorio. Ad essere ferita è stato un addetto alle pulizie. Stava svuotando i cestini dei rifiuti nell'androne del Commissariato quando c'è stata l'esplosione che ha mandato in frantumi i vetri di alcune finestre e provocato la caduta di una parte del cartongesso che divideva due ambienti.
Inquieta che qualcuno sia riuscito a collocare all'interno del Commissariato l'ordigno e forse anche per questo il questore di Bari, Carmine Esposito, poco dopo l'attentato ipotizza un'altra versione: “Non credo che qualcuno sia riuscito a portare all’interno del commissariato l’ordigno esploso questa mattina, è più probabile che fosse all’esterno. Saranno le indagini comunque a chiarire cosa sia accaduto”.
Il timore di altri attentati ha fatto scattare in mattinata operazioni di bonifica nella zona da parte degli artificieri con ripercussioni, ovviamente, sulla circolazione stradale che è rimasta interdetta per il tempo necessario a persone e autovetture.
Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil, ha detto che pur mancando “ancora riscontri ma se si vogliono colpire le forze di polizia che sono il primo e più importante baluardo di legalità sul territorio si sappia che le forze dell’ordine non si faranno intimidire dagli attentati. Ad Andria, come in altre realtà italiane - ricorda Tissone - i poliziotti svolgono, ogni giorno, indagini delicate e sono in prima linea per garantire la sicurezza dei cittadini. Questo, probabilmente, può aver dato fastidio a qualcuno”.
Non può essere ignorato che questo attentato è stato compiuto in un contesto di debolezza istituzionale e politica. “Di certo – continua Tissone - sono messaggi da non sottovalutare. Occorre, pertanto, vigilare con attenzione. Una cosa è sicura: le forze dell’ordine non si faranno di certo intimidire”.
Un episodio analogo è accaduto due settimane fa in una stazione dei carabinieri a Bologna.
L'uomo ferito è stato trasportato all'ospedale Bonomo di Andria e nel pomeriggio a quello di Barletta dove è attualmente ricoverato. I medici hanno riscontrato alcune piccole ferite causate dal vetri frantumati oltre a una 'ipoacusia neurosensoriale bilaterale' e ustioni di secondo grado agli arti inferiori. E' cosciente, ricorda tutto di quanto gli è accaduto ed ha riferito la propria versione dei fatti alla polizia.
Intanto il sindaco di Andria, Nicola Giorgino, ha detto che "La comunità cittadina è interdetta e sbalordita rispetto a quanto accaduto ma anche determinata a condannare con forza il tentativo, evidente, di intimidire le forze dell'ordine. Esprimo, a nome di tutta la città, la totale solidarietà di Andria agli uomini e alle donne del commissariato e assicuro la massima mobilitazione a salvaguardia e difesa di questo presidio di garanzia e sicurezza della nostra collettività".
Mons. Luigi Mansi, vescovo di Andria, ha rivolto la sua preghiera "per questo atto criminale che colpisce il Commissariato di polizia e offende tutta la nostra comunità. La mia vicinanza anche all'uomo rimasto ferito da questa esplosione che per fortuna non ha coinvolto altre persone". (Carmelo Molfetta)
- Dettagli