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Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Ordinata chiusura sala operatoria Oculistica per evitare nuove infezioni

Quattro pazienti operati di cataratta in una sala operatoria del Policlinico di Bari sono stati infettati forse da un batterio e per loro si è reso necessario un altro intervento chirurgico. Ora stanno meglio ma è stato deciso di chiudere temporaneamente quella sala operatoria allo scopo di bonificarla e renderla nuovamente sicura.

Il direttore generale del Policlinico, Vitangelo Dattoli, al momento ipotizza "una contaminazione aerea", cioè che dall'impianto di climatizzazione della sala operatoria possa essersi diffuso un batterio che ha infettato 4 dei 50 pazienti sottoposti lunedì scorso ad intervento di cataratta. Dattoli esclude al momento che l'inconveniente sia stato causato da problemi di sterilizzazione degli attrezzi chirurgici. Martedì, comunque, si avranno gli esiti di alcuni accertamenti e si potrà sapere qual è l'agente patogeno che ha provocato l'infezione.

Particolare importante è che l'equipe medica che ha operato e il tavolo chirurgico utilizzato sono stati gli stessi per tutti i quattro pazienti infettati. Sono stati proprio questi pazienti a chiedere un nuovo controllo lamentando, mediante una telefonata al numero verde, una diminuzione della capacità visiva tre giorni dopo l'intervento. Ora, dopo essere stati rioperati, stanno bene e soltanto uno pare sia ancora in osservazione.

La commissione «risk management» diretta dal professor Alessandro Dell’Erba ha avviato un'indagine interna per verificare l'origine dell'infezione e dal Policlinico fanno sapere che non era mai accaduto prima nonostante il reparto di oculistica abbia effettuato oltre 12.000 interventi negli ultimi anni.  

L'intervento di cataratta è considerato da molti ormai banale e facile ma contrariamente a quanto erroneamente si crede, è invece molto delicato e complesso. Basti pensare alla esilità dei tessuti su cui si va ad operare, che misurano solo pochi millesimi di millimetro, sono trasparenti e visibili solo al microscopio operatorio. Tuttavia il reparto di oculistica del policlinico vanta un'enorme esperienza e quanto accaduto, occorre chiarire, non intacca minimamente la professionalità medica. Non ci sono stati errori in sala operatoria ma si è lavorato con uno sgradito “intruso”: il batterio che ha provocato le infezioni. (Carmelo Molfetta)