Gio21112024

Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Papa Francesco ha nominato il pugliese Mons. De Donatis come suo vicario per la diocesi di Roma

Mons. Angelo De Donatis è il nuovo vicario generale per la diocesi di Roma. E' stato nominato da Papa Francesco che tra tanti ha scelto proprio il vescovo pugliese. De Donatis, 63 anni, è infatti originario di Casarano (Lecce). Per il nuovo ruolo il salentino succede al cardinale Agostino Vallini, di cui il Pontefice ha accettato la rinuncia per raggiunti limiti di età.
Mons. De Donatis succede al card. Vallini anche come arciprete della Basilica Papale di San Giovanni in Laterano.

“Accolgo questa chiamata del Signore e della Chiesa – ha detto De Donatis - con umiltà profonda e sincera, consapevole dei miei peccati e dei miei limiti, e mi metto nelle sue mani. Solo il suo amore fedele e il suo perdono, sempre generoso, sono il motivo per cui si può dire di sì e conservare la fiducia, nonostante tutto, nonostante se stessi”.

“So che mi è chiesto (ancora di più) di essere padre. Chiedo a Dio il dono di esserlo sempre, di esserlo con tutti. Il mio servizio sarà annunciare la Misericordia di Dio – ha proseguito il nuovo cardinale vicario della diocesi di Roma -, con la parola e con la vita. È la Misericordia la Pentecoste dei nostri giorni, la nuova e perenne Effusione dello Spirito Santo! Ritengo di non sapere altro che ‘Cristo e questi crocifisso’, sacramento della Misericordia di Dio per tutti”.

Mons. De Donatis si è detto chiamato “in particolare a custodire e promuovere la comunione ecclesiale. Questa comunione è il frutto più bello della misericordia. Possiamo riscoprirci figli amati da sempre da Dio, fratelli che hanno in comune l’esperienza della debolezza e della Grazia. Siamo e saremo sempre dei misericordiati! È questa la sorgente della nostra gioia, della dolce gioia di stare insieme e di evangelizzare!”. “Un biglietto che recentemente ho ricevuto, esattamente per la Pasqua di quest’anno – ha concluso De Donatis -, mi ricordava che per un vescovo due sono le cose da tenere bene a mente: l’autorevolezza consiste nell’amore, la forza di persuasione nel martirio”.

De Donatis ha studiato prima nel Seminario di Taranto e poi, nel Pontificio Seminario Romano Maggiore, ha compiuto gli studi filosofici alla Pontificia Università Lateranense e quelli teologici presso la Pontificia Università Gregoriana, dove ha conseguito la licenza in teologia morale.

È stato ordinato sacerdote il 12 aprile 1980 per la diocesi di Nardò-Gallipoli e dal 28 novembre 1983 è incardinato nella diocesi di Roma. Nel suo ministero ha svolto i seguenti incarichi: dal 1980 al 1983, collaboratore nella parrocchia di San Saturnino e insegnante di religione; dal 1983 al 1988, vicario parrocchiale della medesima parrocchia; dal 1988 al 1990, addetto alla segreteria generale del Vicariato e vicario parrocchiale nella parrocchia della SS. Annunziata a Grottaperfetta; dal 1989 al 1991, archivista della Segreteria del Collegio cardinalizio; dal 1990 al 1996, direttore dell’Ufficio clero del Vicariato di Roma; dal 1990 al 2003, direttore spirituale al Pontificio Seminario Romano Maggiore; dal 2003, parroco in San Marco Evangelista al Campidoglio e assistente per la diocesi di Roma dell’Associazione nazionale familiari del clero. È stato membro del Consiglio presbiterale diocesano e del Collegio dei consultori. Nel 1989 è stato ammesso all’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme con il grado di Cavaliere. Nella Quaresima del 2014 ha tenuto le meditazioni per gli Esercizi Spirituali della Curia romana. È stato nominato vescovo ausiliare di Roma, con la sede titolare di Mottola, il 14 settembre 2015.