La prima università islamica d'Italia non sarà fatta nell'ex deposito tabacchi di Lecce
Ora è certo che l'università islamica, la prima in Italia, non sarà realizzata nell'ex deposito tabacchi di Lecce. Un investimento da 50 milioni di euro. Che il progetto sia svanito per quel sito specifico lo confermano le dichiarazioni del presidente della Confederazione delle imprese mediterranee, Giampiero Khaled Paladini: «E’ scaduto il termine che avevamo indicato a Red srl, proprietaria dell’ex Deposito, per la firma dell’intesa. Considerato che non è pervenuta alcuna risposta, dobbiamo ritenere valide le uniche dichiarazioni attribuibili all’azienda, e cioè quelle dell’ingegnere Marco Attanasio in commissione Urbanistica a Lecce il 4 novembre. La trattativa è chiusa. Spiegheremo alla gente l'opportunità che è stata persa». Paladini però afferma che il progetto dell'università islamica non è stato accantonato del tutto e che pertanto, anche se potrà essere notevolmente ridimensionato, si è alla ricerca di altri immobili utilizzabili allo scopo.
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