Truffa milionaria con assicurazioni false in Puglia: 5 arresti
Assicurazioni false distribuite in tutta Italia. Su disposizione del gip del Tribunale di Taranto la polizia stradale ha arrestato cinque persone. Per loro l'accusa è di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e al falso. Avrebbero falsificato i tagliandi di compagnie assicurative relative a polizze auto temporanee di cinque giorni. I tagliandi assicurativi erano stati distribuiti su tutto il territorio nazionale e in particolare a Taranto, Lecce e Milano. I prezzi d'acquisto erano assolutamente convenienti rispetto alle normali tariffe di mercato ma le garanzie erano false e gli automobilisti viaggiavano, quindi, senza copertura rca.
Il particolare sconvolgente è che la vendita avveniva assolutamente alla luce del sole anzi ... finanche sotto i riflettori. Il prodotto era ben pubblicizzato sia on line che sui giornali e addirittura sui banner a led degli stadi. E' accaduto pure nella partita di calcio che la nazionale italiana ha disputato il 27 settembre 2012 contro l'Armenia.
I truffati erano ignari automobilisti che credevano di acquistare un prodotto vero ed invece non avrebbero potuto ricevere alcun risarcimento danni in caso di incidente. L'attività investigativa ha avuto inizio nel giugno 2013 in seguito agli accertamenti di rito svolti dalla polizia un incidente stradale mortale accaduto nel Tarantino.
Gli arresti sono stati eseguiti a Lecce, Taranto e Milano. Questi i loro nomi: Francesco Blasi, 45 anni di Manduria (Taranto), Tommaso Perniola, di 44 di Gioia del Colle (Bari), Francesco Annicchiarico, di 72 di Grottaglie (Taranto), Pierpaolo Scatigna, di 43 di Taranto e Jiulia Lukianovica, 26enne lettone.
Sono otto invece gli indagati. Le polizze fasulle sono state sequestrate non solo in Puglia ma anche in Campania, Friuli Venezia e Giulia, Toscana, Calabria e Sicilia. (G.P.)
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