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Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Vitali nominato commissario regionale di Forza Italia in Puglia

Poche righe ma sufficienti per affidare in Puglia pieni poteri del partito nelle mani dell'avvocato Luigi Vitali. Ecco il testo della nota diffusa agli organi di informazione: "Il Presidente Silvio Berlusconi ha nominato l’avv. Luigi Vitali commissario di Forza Italia in Puglia. La nomina verrà ratificata nel corso della prossima riunione del Comitato di Presidenza di Forza Italia. All’avv. Vitali l’augurio di un buon lavoro".

Una scelta fatta dal numero uno del partito, Silvio Berlusconi, in favore di Vitali, suo fedelissimo e coordinatore provinciale di Forza Italia a Brindisi. Ora Vitali avrà la responsabilità di guidare e decidere per il partito azzurro a livello regionale.

E' un modo per ostacolare o rendere difficile la mano libera di Raffaele Fitto nella sua Puglia ora che i contrasti con i vertici nazionali del partito sono diventati ancor più gravi. Fitto chiede l'azzeramento proprio dei vertici nazionali e sabato a Roma sarà a capo della convention dei “Ricostruttori” che, pur restando sempre in Forza Italia, spiegheranno nuove idee e programmi per contrastare Renzi e mostrare una politica di opposizione più forte contro l'attuale governo nazionale. 

Sentito sull'argomento il noto avvocato penalista di Francavilla Fontana (Brindisi), già sottosegretario di Stato alla Giustizia, afferma serenamente che la sua nomina non è stata decisa per fare guerra a Fitto. “Io non dichiaro la guerra a nessuno. La mia nomina – dichiara Vitali – è nella continuità politica e non nella contrapposizione. E questo nessuno può negarlo. Leggerei la mia nomina come un atto di pace e riunificazione, però dalle dichiarazioni che leggo non mi sembra sia tata accolta con questo spirito".

Anche in merito alle paventate decisioni di rifiutare candidature alle regionali di uomini fedeli o vicini a Fitto il neo commissario regionale di Forza Italia rassicura. “Fitto stia sereno – dichiara Vitali – perché i criteri di selezione delle candidature saranno il consenso, il radicamento sul territorio, la meritocrazia. Proprio quei principi ai quali pare si stia ispirando Fitto.”.

Lunedì scorso invece Raffaele Fitto su questo argomento scriveva sul suo blog di attendere "una credibile e tempestiva smentita" dal suo partito in merito a quanto pubblicato dal Nuovo Quotidiano di Puglia che sosteneva la seguente tesi: "gli amici di Raffaele Fitto saranno esclusi dalle liste di Forza Italia per le prossime elezioni regionali, e Fitto presenterà una sua lista autonoma." Ora Fitto la risposta l'ha avuta dal neo commissario regionale Luigi Vitali. Replicherà? Sì, l'ha fatto con una frase di commento a questa nomina: “Caro Presidente Berlusconi – tuona Fitto – purtroppo continui a sbagliare in una logica da ‘distruzione’ e ‘autodistruzione’. A maggior ragione, a Forza Italia serve e servirà la nostra iniziativa dei ricostruttori”.

Molto più duro è il tesoriere regionale del partito Roberto Marti: “Forse Silvio Berlusconi ritiene che con il Commissariamento della Puglia possa agire in maniera indisturbata, eliminando le voci da lui considerare fuori dal coro, ma si sbaglia. L’azione di Raffaele Fitto e di coloro che credono nel rinnovamento del partito, proseguirà comunque. Le logiche autodistruttive rischiano, come spesso accade, di avere sempre un effetto boomerang e quindi di danneggiare il suo stesso partito e il nostro Paese. Noi da Berlusconi, leader di Forza Italia, aspettiamo risposte concrete e non “colpi di Stato interni”.

Intanto il coordinatore regionale del Nuovo Centrodestra, Massimo Ferrarese, invita il partito azzurro a restare unito in vista delle elezioni di maggio. “Ci auguriamo - afferma Ferrarese - che la nomina del nuovo commissario regionale di Forza Italia rappresenti per quel partito un’occasione di ricongiungimento dei valori e dei progetti del centrodestra pugliese e non l’occasione di ulteriori frazionamenti. Per costruire un futuro ambizioso, infatti, non si può prescindere dal contributo di chi ha avuto, e ha tuttora, un ruolo determinante. L’Ncd – aggiunge Ferrarese – continuerà a lavorare nel percorso già tracciato da tempo, con l’auspicio che la Puglia non sia costretta a pagare il dazio delle contrapposizioni esistenti in Forza Italia a livello nazionale. Solo restando uniti Francesco Schittulli sarà il nuovo presidente della Regione Puglia”, conclude il coordinatore regionale dell’Ncd, Massimo Ferrarese. (Mauro De Carlo)