Udc: i nuovi DG revochino le contestate delibere ASL dei loro predecessori
“I fatti riportati dalla cronaca sulle delibere straordinarie dei Direttori Generali delle Asl pugliesi in scadenza di contratto lasciano molto perplessi e gettano discredito sulla credibilità della politica. Ci appelliamo alla dichiarata volontà dell’assessore Pentassuglia a rivedere e valutare con attenzione tali atti che potrebbero presentare vizi di legittimità e di opportunità politica”.
È quanto afferma il presidente del Gruppo regionale Udc, Salvatore Negro.
“I casi dell’Asl di Lecce probabilmente sono i più eclatanti ma non sono gli unici in tutta la Puglia, come riportano le cronache delle altre province pugliesi”, sottolinea il capogruppo Udc. “Abbiamo apprezzato la volontà dell’assessore alla Sanità di acquisire gli atti e vedere chiaro sull’intera vicenda in modo da non lasciare zone d’ombra. Ma sarebbe opportuno che anche la competente Commissione venga investita dell’esame di tutti questi atti d’urgenza deliberati dai Direttori Generali alla scadenza del contratto. Occorre accendere un faro sull’intera vicenda nell’interesse soprattutto dei tanti giovani che guardano con attenzione all’operato della politica la quale deve lavorare per non perdere credibilità, soprattutto in un periodo difficile come quello attuale. Conoscendo la sensibilità dell’assessore Pentassuglia siamo certi che non farà cadere nel dimenticatoio la vicenda e farà tutto ciò che è in suo potere affinché prevalgano gli interessi di legittimità e di opportunità politica. Lo stesso impegno chiediamo ai nuovi direttori generali affinché possano revocare in autotutela tutti gli atti oggetto di contestazione da parte dei colleghi consiglieri, delle rappresentanze sindacali e delle associazioni”.
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