Lega Pro, Fidelis Andria-Foggia 3-0

FIDELIS ANDRIA (3-5-2) Poluzzi; Tartaglia, Stendardo, Aya; Paterni, Onescu, Bisoli, Piccinni, Cortellini; De Vena (20’st Cianci), Bollino (33’st Strambelli). A disposizione: Cilli, Bangoura, Matera, Capellini, Alhassan, Fissore. All. D’Angelo

FOGGIA (4-3-3) Micale; Angelo, Lanzaro (35’pt Loiacono), Gigliotti, Di Chiara; Agnelli, Coletti (1’st Vacca), Gerbo; Sarno, Iemmello, Arcidiacono (19’st Chiricò). A disposizione: De Gennaro, Bencivenga, Quinto, Lodesani, Floriano, Riverola, Agostinone, Lauriola. All. De Zerbi

Arbitro: Mainardi di Bologna

Marcatori: 32’st Bollino (F.A.), 29’st Bisoli (F.A.), 33’st Cianci (F.A.)

NOTE: Spettatori 4000 circa (1200 abbonati). Ammoniti: Gigliotti, Vacca, Bisoli, Iemmello. Angoli: 4-2 per il Foggia. Rec.: 2′ pt; 4′, st.

Gara perfetta per la Fidelis Andria che ha vinto il derby con il Foggia di De Zerbi con una magica tripletta realizzata dall'ex Mauro Bollino e nella ripresa con le marcature di Bisoli e Cianci. Per la La Fidelis Andria l'obiettivo salvezza sembra concretamente realizzabile, soprattutto ora che in classifica ha 33 punti dopo aver sconfitto il Foggia.

In casa dei satanelli, invece, la situazione si fa difficile per il pur bravo De Zerbi che è considerato tra i più eccellenti allenatori del campionato e che secondo alcuni saprebbe imporsi anche in serie B. La verità, però, è che il Foggia aveva l'obiettivo preciso della promozione nella categoria superiore ma la sconfitta a Lecce e ora pure allo stadio degli Ulivi ad Andria allontano i rossoneri dalla vetta della classifica che invece avevano saputo conquistare sino a poco fa. La partita, va evidenziato, era cominciata bene per il Foggia poi al 32’, con il gol di Bollino, è cambiata la sorte. I satanelli sono sembrati in campo con scarsa incisività in attacco e centrocampo in crisi.

Al rientro a Foggia la squadra è stata fortemente contestata da gruppi di facinorosi che attendevano il bus rossonero allo stadio Zaccaria. Secondo la ricostruzione dei fatti compiuta dalla società sportiva un violento sarebbe riuscito a salire sul bus e a colpire un calciatore con un pugno. Dura la presa di posizione da parte di Damiano Tommasi dell'Associazione italiana calciatori: "Si tratta di un evento inqualificabile. Bisogna prendere subito provvedimenti. Non si può andare avanti così. Non è questo il modello di calcio che vogliamo affermare in Italia".

Ben più grave appare la situazione raccontata da Danilo Coppola, responsabile dell'Associazione Italiana Calciatori della Lega Pro. Pare che a circondare il bus del Foggia siano stati in circa 300 a volto coperto. Alcuni sono riusciti purtroppo ad entrare nell'automezzo ed è successo l'infermo. Pare che alcuni i giocatori siano stati minacciati con mazze e spranghe: un calciatore è stato picchiato con un pugno mentre altri hanno ricevuto insulti e sputi. Pare inoltre che ad alcuni giocatori siano stati addirittura rubati degli oggetti personali. Secondo quanto ha dichiarato Coppola, “al termine dell'aggressione i calciatori, visibilmente scossi, sono scappati da Foggia e, a loro spese, hanno scelto di alloggiare in un hotel in una località segreta”. Coppola ha aggiunto di aver sentito alcuni dei tesserati e di averli trovati impauriti: “È una vergogna – ha concluso Coppola - che ogni anno, dopo un paio di partite storte, si ripetano episodi del genere”.  La procura di Foggia ha avviato un’indagine. Le ipotesi di reato che sono al momento contestati ad ignoti: rapina, violenza privata e lesioni personali.

Nel frattempo voci sempre più insistenti fanno immaginare la possibilità addirittura di un esonero per De Zerbi. Già circolano i nomi di probabili sostituti. Tra i più quotati vi sarebbero Franco Colomba e Dino Pagliari. Quest'ultimo lo scorso anno allenava il Lecce mentre Colomba è reduce dalla panchina indiana alla guida del Pune City. Colomba è stato anche il tecnico di Parma, Napoli, Reggina, Bologna. L'alternativa ai due potrebbe essere Carmine Gautieri ma potrebbe volerlo anche il Vicenza che ha bisogno di cambiare Pasquale Marino per soddisfare i tifosi che intendono provare il tutto per tutto per uscire dalla zona playout della Serie B in cui si trovano attualmente. Gautieri era in queste settimana in pole position anche per il Catania ma la società ha poi optato, ingaggiandolo, per Moniero. Tuttavia c'è chi pensa ancora che De Zerbi, proprio per aver fatto un bel campionato, meriterebbe di restare e di aver ancora almeno una chance a disposizione per riagguantare la vetta della classifica. (Giancarlo Vincitorio)