Sorridente e ironico il Ct Ventura nella conferenza stampa di presentazione dell'amichevole Italia-Francia in programma al San Nicola il primo settembre. "Quando Conte ha lasciato Bari è stata la mia fortuna, quando Conte ha lasciato la Nazionale è stata la mia fortuna, quando Conte lascerà il Chelsea, so già la mia strada", ha affermato Ventura, commentando le analogie con il tecnico salentino Antonio Conte. Contro la Francia mister Ventura ha detto di essere consapevole di avere "solo tre giorni per preparare una partita. Devo imparare ad accelerare i tempi”.

"Di certo - aggiunge - ho bisogno di tempo, l'unica cosa che manca. Al di là di questa prima partita però dico che sono fiducioso perché quando analizziamo le cose, vedo grande partecipazione dei giocatori. Comunque partiamo da una posizione privilegiata, mentre Conte ha dovuto costruire il grosso dell'organizzazione. Ora dedicare 80% ai dettagli e il 20% all'organizzazione. Questo contesto di partenza - ha concluso - mi fa sperare ad una ulteriore crescita. Sono sicuro che ci sia la possibilità di fare buon calcio”. Ventura in conferenza stampa era accompagnato dal sindaco di Bari Antonio Decaro, il dirigente Figc Massimo Spitaleri (responsabile ufficio competizioni) e il coordinatore dell'ufficio stampa Figc Paolo Corbi,

Non sono mancate le domande sui probabili cambiamenti in squadra. Si punterà sui giovani? “In due anni vorrei avere uno zoccolo duro di giovani da 21 a 23 anni. Noi abbiamo tanti giovani giocatori di valore. Dovrebbero giocare in Italia e avere un percorso di avvicinamento e crescita a livello internazionale. Ma c'è da anche da dire che se toppi una gara un giovane viene bruciato”.

Ventura – spinto dalle domande specifiche dei giornalisti – ha parlato anche di Donnarumma. Ha qualità e personalità. Ha disputato un torneo importantissimo. Se il campionato conferma questa strada, il futuro è suo".

Infine il suo legame con Bari e non solo quello sentimentale (Ventura ha sposato di recente proprio una barese): “Ricordo i 60 mila del San Nicola quando allenavo il Bari – afferma il CT. Bari ama il calcio e vive per il calcio. Partiamo da qui per riprendere da dove Conte ha lasciato. Torno a casa, a Bari, in una città che mi ha dato tanto". E a Bari mister Ventura torna in panchina all'esordio da commissario tecnico della nazionale. Un motivo in più per fare bella figura. (Mauro De Carlo)