Gli errori commessi dal Bari di mister Stellone all'esordio di campionato e l'aggressione in tribuna al fratello e la madre del centravanti Riccardo Maniero
E' partito con il piede sbagliato il Bari di mister Stellone. All'esordio casalingo i pugliesi sono stati sconfitti dalla matricola Cittadella. Le tre reti sono state segnate tutte nella ripresa. Due il Cittadella e una su rigore il Bari con Riccardo Maniero. A quest'ultimo fa riferimento, suo malgrado, anche un brutto episodio accaduto in tribuna dove a guardarlo c'erano il fratello e sua madre oltre 16mila spettatori.
Da un tifoso seduto nella tribuna B del San Nicola sono partiti alcuni insulti indirizzati al giocatore in campo che hanno provocato la reazione del fratello del calciatore. Ne è nata una colluttazione alla quale ha tentato di porre rimedio la madre di Maniero: Daniela De Stefano. Proprio in questo tentativo la donna è caduta e si è ferita. Maniero ha continuato a giocare ed ha segnato su rigore l'unico gol del Bari: volutamente nessuno lo aveva informato, nel frattempo, dell'accaduto. A partita terminata la polizia, nei pressi del bar interno allo stato, ha fermato alcuni tifosi sospettati dell'aggressione.
Maniero è stato informato del fattaccio dal team manager Giovanni Loseto con il quale si è recato immediatamente nell'infermeria dello stadio per sincerarsi delle condizione della madre. Come logica conseguenza il calciatore partenopeo non ha poi partecipato alla conferenza stampa di fine match dimostrando, giustamente, rammarico e rabbia per l'inqualificabile episodio. E' da verificare anche cosa vorrà fare il centravanti: avrà la capacità di capire che la stupidità di una sola persona non può e non deve rappresentare l'umore dell'intera tifoseria? Maniero, è il caso di ricordare a tutti, è molto corteggiato soprattutto da Foggia, Salernitata e Benevento che premono per averlo in squadra.
Ma torniamo alla partita. E' stata davvero incolore la prestazione del biancorossi. Tanti errori in difesa e un centrocampo incapace di generare azioni. Quasi tutti i galletti hanno dimostrato di arrivare purtroppo sempre tardi sulla palla. Insomma anche atleticamente la squadra non è sembrata pronta all'inizio di campionato. In questo quadro disastroso mister Stellone ha provato due innesti: Ivan e De Luca rispettivamente per Martinho e Monachello. Un miglioramento c'è stato. I biancorossi sono sembrati più dinamici ed è arrivato il rigore trasformato da Maniero in rete al 20'st. Però c'è stata anche tanta confusione e il Bari è uscito dal campo deluso e in dieci per l'espulsione di Romizi a causa di una doppia ammonizione.
E' sola la prima partita del campionato. Adesso Stellone sa cosa dire ai suoi per evitare altri errori. (Mauro De Carlo)
Le pagelle di Bari-Cittadella 1-2
BARI (4-4-2): Micai 6; Sabelli 5,5, Moras 5, Tonucci 5,5, Cassani 5,5 (82' Daprelà sv); Furlan 5,5, Basha 5, Romizi 4,5, Martinho 5 (58' Ivan 6,5); Maniero 6, Monachello 5 (58' De Luca 6). A disp.: Gori, Valiani, Fedato, Boateng, Gomelt, Castrovilli. All.: Stellone 5,5
CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso 6; Salvi 6, Scaglia 6, Pascali 7, Benedetti 6 (67' Pedrelli 5,5); Valzania 5,5 (77' Schenetti sv), Iori 6,5, Bartolomei 6 (83' Paolucci sv); Chiaretti 6,5; Arrighini 6,5, Litteri 7. A disp.: Paleari, Pasa, Lora, Maniero, Kouame, Strizzolo. All.: Venturato 6,5
Arbitro: Marinelli di Tivoli
Marcatori: 54' Pascali, 56' Litteri (C), 64' rig. Maniero (B)
Ammoniti: Pascali, Bartolomei, Pedrelli (C), Martinho, Moras, Romizi (B)
Espulsi: Romizi (B) per doppia ammonizione
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