Coppa Italia lega Pro: Lecce sconfitto dal Matera. Nella prossima sfida i lucani contro il Foggia
Matera - Lecce 2 - 1 (Coppa Italia Lega Pro)
Matera (3-4-3): D’Egidio 6,5; Scognamillo 6 (16' st De Franco 6); Mattera 6,5; Gigli 6; Meola 5,5 (25' st Di Lorenzo 6); Armellino 6,5; De Rose 7; Iannini 7,5 (22' st Strambelli 7); Carretta 6; Casoli 7; Louzada 6. A disposizione: Alastra, Sartore, Negro, Dellino, Taccogna, Lampugnani. Allenatore: Auteri 6,5.
Lecce (4-3-3): Chironi 6,5; Capristo 6,5 (25' Giglio 5,5); Freddi 6; Vinetot 5,5; Contessa 6; Maimone 6,5; Fiordilino 6, Morra 6 (Rosafio 6); Vutov 6,5 (46' st Mengoli); Persano 7; Doumbia 6,5. A disposizione: Bleve, Perrone, Molfetta, Maiolo, Cavaliere, Lezzi, Pasculli. Allenatore: Padalino 5,5.
Arbitro: Fiorini di Frosinone 5.
Marcatori: Iannini al 23', Persano al 52'; Strambelli al 90'.
Riesce al Matera di fermare i sogni di Coppa Italia del Lecce. I salentini sono stati sconfitti per 2 a 1. La parità conquistata da Persano al 52' è stata vanificata da Strambelli al 90' che non sbaglia il rigore concesso dall'arbitro Fironi di Frosinone per un atterramento in area di Louzada. Ad alcuni è sembrata ingiusta quella decisione che ha portato all'eliminazione del Lecce e ha concesso un lasciapassare al Mateta che ora ha accesso agli ottavi di finale e che nella prossima sfida troverà altri pugliesi (il Foggia) tra gli avversari diretti.
Discutibile è sembrava anche un'altra decisione arbitrale, quella del primo tempo, quando Doumbia ha ricevuto un pestone tenta di prepararsi al tiro ma viene punito per simulazione.
E dire che il Lecce aveva iniziato proprio bene riuscendo a colpire un palo con Morra al 10'. Il Matera giunge al goal con Iannini al 23' mediante una soluzione di tacco a pochi metri dalla porta che dimostra anche tanta bravura. Poi è un crescendo del Matera che sfiora il raddoppio con Carretta e poi con Louzada. Al 42' Armellino colpisce il palo.
Nella ripresa c'è il goal di Persano poi il Matera torna a colpire il palo e anche una traversa: al 56' il palo con Casoli, al 75' la traversa. Doumbia prova a sbloccare la parità al 58' ma ciò che ha fatto disperare i leccesi è stata la mancata realizzazione di Vutov che al 68' sbaglia a pochi metri dalla porta. Il rigore infine decreta la vittoria dei padroni di casa e l'eliminazione del Matera.
Mister Auteri commenta affermando che “la partita è stata bella”. “Noi abbiamo vinto con merito e andiamo avanti pensando alle prossime sfide. Cercavo delle risposte – ha detto l'allenatore - e le ho avute. Hanno fatto bene Giglio e Scogliamillo ma sono contento anche per le prestazioni di Casoli e Armellino. Nel primo tempo abbiamo creato di più ma abbiamo sciupato anche tanto. Qualche prestazione non mi è piaciuta. Nel secondo tempo l’arbitro ha permesso al Lecce di ripartire con qualche decisione un po’ dubbia.”.
Padalino, nonostante la sconfitta, dichiara di essere stato “molto soddisfatto per la prestazione dei ragazzi. Ho avuto risposte importanti e positive da tutti coloro che sono scesi in campo.”. A chi gli chiede del rigore l'allenato del Lecce risponde che preferisce non commentare mai questi episodi: “Non so se c’era ma non parlo mai degli episodi, sopratutto se il protagonista è un ragazzino del 1999. Dal punto di vista fisico è stato un grande allenamento contro un Matera formato da giocatori forti che cercherà di lottare come noi per il primato. Di negativo c’è solo il risultato ma di positivo resta la prestazione della squadra”. Poi il riferimento all'accoglienza ricevuta a Matera: “Ci siamo lasciati in ottimi rapporti e sono stato felice dell’accoglienza ricevuta dalla curva, dalla tribuna e dai ragazzi che ho allenato lo scorso anno”. (Giancarlo Vincitorio)
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