Sab21122024

Ultimo aggiornamentoSab, 03 Ago 2024 2pm

Decisiva l'esplusione di Lucioni. I commenti di Liverani e Sarri

Juve-Lecce 4-0

Reti: 53′ Dybala, 62′ rig. Ronaldo. 83′ Higuain, 85′ De Ligt

Juventus(4-3-3): Szczesny 6; Cuadrado 6, De Ligt 6,5, Bonucci 6, Matuidi 6; Bentancur 6,5 (68′ Ramsey 6), Pjanic 6, Rabiot 6 (52′ Douglas Costa 6,5); Bernardeschi 5,5 (77′ Muratore), Dybala 7 (77′ Higuain 7), Ronaldo 7. All. Sarri 7. A disp. Buffon, Pinsoglio, Rugani, Wesley, Olivieri.

Lecce (5-3-2): Gabriel 5,5; Donati 5,5, Lucioni 4, Paz 5, Vera 5,5 (78′ Calderoni 5), Rispoli 5,5; Tachtsidis 6, Petriccione 6 (46′ Rossettini 5), Shakhov 5; Mancosu 5,5 (72′ Barak 5), Falco 6 (63′ Babacar 5). All. Liverani 6. A disp. Vigorito, Chironi, Radicchio, Monterisi, Meccariello, Saponara, Colella, Maselli.

Arbitro: Piccinini

Ammonito: 37′ Bentancur

Espulso: 31′ Lucioni

Fabio Liverani era consapevole di aver avuto una squadra rimaneggiata e indebolita da troppe assenze contro la potente Juve eppure è riuscito a giocare un'ottima partita finché c'è stata la parità numerica in campo. Poi la situazione è andata gradatamente a peggiorare quando c'è stata l'espulsione di Lucioni. Un rosso per l'atterramento da ultimo uomo. Nel secondo tempo poi c'è stata la goleata della Juve e al fischio finale il risultato è assolutamente ingeneroso: 4 a 0. Sino all'espulsione il Lecce riusciva a chiudere bene gli spazi e a ripartire. “Fino all’espulsione – conferma Liverani - abbiamo palleggiato bene. Poi è normale che in questo momento, con tutte le assenze e le problematiche, con qualche regalo di troppo alla Juve, diventa tutto più complicato”. Se la goleata dei bianconeri peserà anche psicologicamente sul Lecce? Il tecnico dei salentini non sembra preoccupato: “quei gol subiti servono solo alle statistiche, non mi cambia nulla”.

E ora cosa accadrà al Lecce. Quale sarà la cura per dimenticare le due ultime forti sconfitte: Milan e Juve. “La mia squadra – dice Liverani - deve continuare a crescere e a recuperare giocatori. Pensiamo a fare partite per far riposare alcuni giocatori e recuperarne altri.”

Rimpianti? Si sarebbe potuto cambiare qualcosa nella ripresa? “Se in campo fossimo rimasti 11 a 11, forse sarebbe andata diversamente. Magari – dice Liverani - con tutti i calciatori a disposizione avrei potuto fare mosse diverse. In questo momento, però, bisogna ricordare che ho al massimo 14 giocatori a disposizione. Sono sicuro che con un pizzico di fortuna, recuperando qualcuno, negli scontri diretti faremo la nostra parte”. E la prossima partita è già scontro diretto.

Juve. “Ci fa piacere chiaramente che tutti gli attaccanti abbiano fatto goal", dice il tecnico juventino Maurizio Sarri. La linea difensiva fa bene anche perché è protetta dai centrocampisti e diventa più semplice rispetto all'andata perché gli attaccanti vanno sempre a difendere. Non è semplice dopo un lungo periodo di inattività dovuta al covid. Nessuna squadra è pronta, contro il Lecce abbiamo avuto una reazione strana: 20-25 minuti di fatica, poi siamo cresciuti. Però è difficile per noi e per tutti, in questo momento le partite sono tutte delicate e ad alto rischio, non ci sono certezze".

Sarri ha anche trovato un motivo per giustificare la prima mezz'ora di difficoltà avuta contro il Lecce. "Mi è sembrata una questione di energie mentali. giocare ogni tre giorni – ha dichiarato Sarri - porta ad avere questi problemi. Però vista la buona mentalità che abbiamo mostrato nella seconda, mi fa tanto piacere. Evidentemente non è stata una questione fisica. Bene aver continuato a giocare anche a risultato acquisito".

Poi su qualche incertezza di CR7 altra motivazione per giustificarlo nella partita contro Lecce, nonostante il rigore messo a segno. “Cristiano in questo momento – dice Sarri - può avere qualche momento di fatica ma conviene anche a lui giocare tanto per aumentare sempre più la condizione. Sul lungo periodo dovremo trovare uno spezzone di gara per farlo rifiatare ma in questo periodo credo possa reggere".